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Gli stili di vita, per una vita lunga e in buona salute

Gli stili di vita

In quest'articolo parleremo degli stili di vita, spiegheremo cosa sono e come possono influenzare la nostra vita.

Ma cosa sono gli stili di vita? Gli stili di vita sono tutte quelle abitudini, scelte e modi di vivere quotidiani che influenzano la nostra salute e il nostro benessere psico-fisico. Queste abitudini possono riguardare sia l'alimentazione che altri aspetti della vita quotidiana, come l'attività fisica, il sonno, lo stress, il consumo di alcol e sigarette, e molto altro ancora.

È evidente che gli stili di vita possono variare da persona a persona e che ogni individuo ha esigenze diverse. È fondamentale ascoltare il proprio corpo, fare scelte consapevoli e cercare di adottare quotidianamente abitudini salutari, in modo da promuovere una buona salute e un benessere duraturo.

Vediamo quindi nel dettaglio questi aspetti degli stili di vita che possono influenzare la salute in modo significativo.

Dieta & Alimentazione

Dieta & Alimentazione: la dieta gioca un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere di una persona e un'alimentazione varia ed equilibrata fornisce al corpo tutti i nutrienti essenziali di cui ha bisogno per funzionare correttamente ed è un valido aiuto per prevenire, allo stesso tempo, l'insorgere di malattie croniche.

Una dieta ricca di frutta e verdura, cereali integrali (ad esempio pane integrale, riso integrale, pasta integrale), proteine magre (ad esempio pollo, pesce, legumi e latticini a basso contenuto di grassi) e grassi salutari (più grassi insaturi, vale a dire quelli salutari dei semi, delle noci, degli oli vegetali; meno grassi saturi e grassi trans, presenti soprattutto in prodotti di derivazione animale e ultraprocessati) può contribuire a prevenire molte malattie croniche, come l'obesità, le malattie cardiache e il diabete.

È importante anche evitare cibi ad alto contenuto di zuccheri aggiunti e sale, che possono contribuire all'insorgenza di problemi di salute come l'obesità, l'ipertensione e le malattie cardiache.

Una volta stabilita la qualità della dieta, è anche importante capire qual è il nostro dispendio energetico giornaliero al fine di mantenere un peso sano. Cercare quindi di non eccedere nelle calorie introdotte con i cibi, né cadere in restrizioni caloriche eccessive, anche queste dannose. Infatti, seppur per motivi diversi, anche le forti restrizioni caloriche possono condurre a seri problemi di salute.

Prima di buttarci in diete fai-da-te, è importante ricordare che ogni persona ha bisogni e stati di salute che possono differire da quelli di altre persone, pertanto è fondamentale consultare un professionista della salute, come un dietista o un medico, che ci orienti verso uno stile di vita sano in base alle specifiche e soggettive esigenze.

Noi di leCalorie.it abbiamo sviluppato un'App per il calcolo delle calorie, un'App con cui potrete monitorare, giorno per giorno, non solo le calorie introdotte con l'alimentazione, anche le calorie spese nell'arco della giornata e visualizzare anche una serie di statistiche sulle vostre misurazioni.

L'attività fisica

Attività fisica: così come l'alimentazione, anche l'esercizio fisico regolare è essenziale per mantenere un peso sano, inoltre aiuta a migliorare la forza e la resistenza fisica, riduce il rischio di malattie cardiovascolari, aiuta a migliorare l'umore e il benessere mentale, in quanto stimola la produzione di endorfine, sostanze chimiche nel cervello che favoriscono il buonumore, e contribuisce a prevenire alcune forme di cancro.

Praticare un regolare esercizio fisico riduce lo stress, migliora la qualità del sonno e può aiutare a prevenire i disturbi legati all'umore, come l'ansia e la depressione.

La sedentarietà, e quindi l'inattività fisica, è stata identificata come uno dei principali fattori di rischio per alcune delle principali cause di morte nel mondo: malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e obesità. Al contrario, studi dimostrano che l'attività fisica regolare aiuta a ridurre il rischio di queste malattie e a migliorare la qualità della vita.

L'attività fisica può essere praticata in diverse modalità e intensità, a seconda delle preferenze, delle capacità e delle esigenze specifiche di ogni individuo. L'Organizzazione Mondiale della Salute [OMS] consiglia di fare da 150 a 300 minuti di attività aerobica moderata a settimana oppure da 75 a 150 minuti di attività aerobica intensa a settimana, insieme a esercizi di forza almeno due volte alla settimana, al fine di favorire la riduzione della massa grassa e l'aumento della massa muscolare.

L'attività sportiva può essere integrata con altre attività fisiche quotidiane non sportive che aumentano il metabolismo e concorrono al benessere psico-fisico: alcuni esempi sono camminare a passo medio-veloce, dedicarsi al giardinaggio, andare in bicicletta (intesa non come attività sportiva, ma attività fisica generale, che può essere di svago, per commissioni ecc).

Sonno

Sonno: la vita frenetica e ricca di impegni, gli orari di lavoro, come anche lo stress e i problemi quotidiani, possono influire sulla qualità del sonno e sul numero di ore di sonno. Capita quindi sempre più sovente di dormire male e per un numero di ore non soddisfacente e non idoneo a ripristinare un corretto funzionamento dell'organismo. Invece, un sonno di qualità è essenziale per il benessere generale, tanto del corpo quanto della mente, mentre un sonno insufficiente o di scarsa qualità può influire negativamente sulla salute mentale, sull'energia e sulla vitalità, sul sistema immunitario e sulla funzione cognitiva. Le ore di sonno variano in base all'età, allo stile di vita e allo stato di salute. Agli adulti e ai giovani adulti si consiglia di dormire tra le 7 e le 9 ore a notte, mentre agli over 65 è raccomandata una media di 7-8 ore a notte.

Stress

Stress: lo stress è la risposta del corpo a situazioni percepite come pericolose, minacciose o sfidanti. Quando siamo sotto stress il nostro corpo produce una serie di reazioni fisiologiche, come l'aumento del battito cardiaco, la produzione di adrenalina e di cortisolo (noti come gli ormoni dello stress), e aumento della tensione muscolare. Questa risposta ancestrale è utile in situazioni di emergenza o di breve durata, in quanto servirebbe a salvarci la vita in situazioni di pericolo, ma diventa dannosa per la salute se si protrae nel tempo, perché causa uno stress cronico.

Lo stress cronico può avere un impatto significativo sulla salute: può danneggiare il sistema immunitario e aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, depressione, ansia, diabete, ipertensione, insonnia, mal di testa e disturbi digestivi, inoltre può influire sulla concentrazione, sulla memoria e sulla capacità di prendere decisioni.

È importante adottare strategie per gestire lo stress, come ad esempio dedicare del tempo alle tecniche di rilassamento, come yoga e meditazione, ma si rivelano preziosi anche l'attività fisica regolare e i momenti di relax.

- le tecniche di rilassamento, come yoga e meditazione, promuovono il rilassamento del corpo e della mente e possono aiutare a ridurre la tensione e l'ansia;

- l'attività fisica rilascia nel nostro corpo le endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità, che migliorano l'umore e riducono lo stress;

- i momenti di relax vanno ricercati nella vita quotidiana, tra le persone che ne fanno parte e i nostri interessi. E' importante sia mantenere sane relazioni sociali, in famiglia e tra gli amici, sia dedicarsi a hobby e interessi.

Alcol e tabacco

Alcol e tabacco: l'abuso di alcol e l'uso del tabacco sono fortemente collegati a numerose malattie, tra cui le malattie cardiache, cancro e malattie respiratorie. Ridurre o, meglio ancora, evitare del tutto il consumo di alcol, così come smettere di fumare, possono avere un impatto significativo non solo sulla salute, ma anche sull'aspettativa di vita e sulla qualità della vita.

L'alcol etilico è una sostanza dichiarata cancerogena dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e le bevande alcoliche sono state classificate dalla IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) cancerogene di classe 1, ovvero quelle che hanno una correlazione diretta ed accertata con la comparsa di tumori. L'impatto negativo dell'alcool sulla salute, nonostante se ne sia parlato tanto dopo l'inserimento dell'alcol nella Classe 1, stenta a raggiungere la consapevolezza nella popolazione.

Eppure, per quanto riguarda gli effetti, sappiamo che l'alcol può provocare modifiche irreversibili dell'apparato digerente, che causano una deficienza della capacità di assorbimento a livello intestinale, con conseguente diarrea cronica; può provocare anche infiammazioni croniche a carico del pancreas, con danni al fegato e disfunzioni metaboliche. Occorrerebbe una maggiore sensibilizzazione della popolazione e si spera che, come successo per il fumo, con il tempo anche quest'altra consapevolezza arrivi a sfondare il muro dell'incredulità.

Speranza di vita & Speranza di vita in buona salute

In questa pagina abbiamo affrontato argomenti discussi e ridiscussi mille volte, ma che ancora oggi trovano poca applicazione rispetto all’importanza che hanno gli stili di vita e i livelli di attività. Concludiamo quest'articolo parlando della Speranza di vita alla nascita e della Speranza di vita in buona salute alla nascita.

Quanti anni in media si vive e, soprattutto, come si vivono gli ultimi anni di vita? Tanti studi confermano senza ombra di dubbio che le persone che mantengono uno stile di vita sano tendono ad avere una maggiore aspettativa di vita rispetto a coloro che non adottano tali abitudini.

La Speranza di vita alla nascita in Italia nel 2022 è stimata in 82,6 anni, in particolare così suddivisa: 84,8 anni per le donne e 80,5 anni per gli uomini. Cosa diversa è la Speranza di vita in buona salute alla nascita: 59,1 anni per le donne e 61,2 anni per gli uomini, con una media di 60,1 anni.

Cosa indicano questi dati? Certo, l’aspettativa di vita è alta, soprattutto per le donne, ma è anche vero che ci si ammala prima e di conseguenza gli ultimi anni si passano mediamente con qualche malanno trascinato a lungo.