L'uso delle App contacalorie è in costante crescita e possiamo oramai considerarle uno strumento largamente usato in tanti casi, non solo nelle diete dimagranti, infatti si registra un incremento anche per quanto riguarda altri scopi, come quello di conteggiare i carboidrati nei casi di prediabete. Generamene dal periodo di marzo in poi, iniziano le diete con il proposito di arrivare alla bella stagione in forma e, nella maggior parte dei casi, soprattutto più leggeri. A fare danni è indubbiamente il periodo invernale, complici certamente gli abiti pesanti che coprono, ma non meno anche le feste che si susseguono. Ed è così che tra una cena, magari in compagnia di amici, una pizza nella pizzeria preferita e le tante feste, i vestiti inesorabilmente misurano circonferenze più ampie, ma che ancora non ci allarmano... e nel frattempo si accumula qualche chilo in eccesso.
Quindi il problema nasce solo a tavola? No, in verità anche muoverci diventa più difficile, tra freddo e pioggia il lato pigro che dormicchia in noi prende il sopravvento. Quando ci muoviamo meno, diminuisce il dispendio energetico legato alle attività fisiche, e non solo quelle sportive. Camminiamo meno, usciamo meno, e, più in generale, ci muoviamo meno. Ed ecco che vedendo all'orizzonte la prova costume, si iniziano a rincorrere le strategie per perdere i chili in eccesso. Tra diete consigliate sulle riviste, diete fai da te, diete all'ultima moda e diete strampalate, certamente c'è l'imbarazzo della scelta. Quello che di sicuro resta è la necessità di dimagrire... e farlo anche in breve tempo, se possibile.
Allora è deciso, da oggi mi metto a dieta! E dieta sia, ma da dove inizio? In giro ci sono tantissime diete ma non sembrano fare al caso mio: dieta proteica? No. Dieta chetogenica? Nemmeno. Allora la dieta paleo? No.
Alla fine quello che mi dico che posso fare è una dieta a minor tenore calorico ma con un aumentato dispendio calorico giornaliero: un po’ di movimento certamente mi aiuterà a restare in forma e poi diciamolo, siamo sempre orgogliosi quando abbiamo un fisico più tonico e asciutto.
Purtroppo uno dei problemi nel seguire una dieta spesse volte è il non rendersi conto delle calorie che si assumono e questo provoca certamente un aumento di peso. E’ fondamentale, infatti, ricordare che ogni volta che le calorie in entrata sono maggiori di quelle in uscita, si crea un surplus calorico che inevitabilmente si accumula come scorte.
Quando le calorie sono in eccesso non necessariamente occorre tagliarle, si potrebbero anche adottare delle strategie alternative capaci di farci consumare più calorie, come fare sport o cercare di muoversi di più, e per muoversi di più certamente non mancano gli spunti. Andare a lavoro a piedi o cercare comunque di raggiungere il posto di lavoro facendo un tragitto a piedi, uscire a piedi ogni volta che si può, muoversi di più anche se si sta in casa, evitare di prendere l’ascensore ed evitare di stare troppo a lungo seduti.
Resta comunque un dubbio: Quante sono le calorie realmente assunte con l’alimentazione? Oppure, Di quanto mi discosto dal mio fabbisogno energetico giornaliero? Sto davvero eccedendo con l’alimentazione in questi giorni? E se sì, di quanto?
E’ proprio in questo che l’App contacalorie ci viene in soccorso: prendendo nota di tutti gli alimenti consumati, avremo una stima abbastanza indicativa delle calorie in entrata e potremo usare questo dato per fare un’analisi e porre rimedio, se è il caso. Non solo! Giorno per giorno l'App contacalorie ci indica come sono stati ripartiti i macronutrienti assunti (ricordiamoli, sono i grassi, i carboidrati, le fibre, le proteine e il sale) e ci aiuta a prendere consapevolezza della nostra alimentazione quando capita che abusiamo di un macronutriente a discapito di un altro.
Come ho detto, la precisione è importante! Tante persone non si rendono conto delle centinaia di calorie extra che ingeriscono facendo piccoli assaggi qua e là. Un pezzetto di formaggio (120 kcal per circa 30 gr), un pacchetto di biscotti (130-180 kcal, e che siano light, senza zuccheri o con pochi grassi conta relativamente poco) o di crackers (153 kcal). E l’olio? “Solo” 116 kcal per 2 cucchiai. Per non parlare di merende e dolcetti vari, rustici salati e snack che ci danno l’idea di aver appena mangiucchiato qualcosa.
E’ quindi evidente che la precisione diventa importante, non del tipo maniacale, ma in modo che possa restituirci la giusta misura delle calorie assunte.
Usare l’App contacalorie dà anche un altro vantaggio, quello di capire qual è la porzione consigliata di un alimento dandoci così modo di regolarci di conseguenza. Quanto cioccolato extra fondente mangiare? Una porzione di 25 gr apporta circa 150 kcal, mentre un quadratino da 3,5 gr apporta circa 21 kcal e un quadrato da 10 gr apporta circa 60 kcal. Si potrà capire “quanto pesano” nel bilancio settimanale le calorie degli alimenti consumati e regolarsi di conseguenza, in modo da non eccedere al momento o nelle prossime volte.
La dieta non è un fardello da portare sulle spalle ogni giorno, dove basta uno sgarro per mettere su grasso. E’ sì importante essere fedeli alla dieta e perseguirla, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, ma occorre farlo anche con serenità, senza troppi paletti che ci condizionano e non ci fanno vivere in armonia con gli altri o, peggio ancora, sempre con l’idea fissa di essere a dieta.
Diete troppo forzate o tropo dure sono destinate a non avere una lunga vita e presto o tardi si torneranno a riprendere le vecchie abitudini. Meglio allora concentrarsi su una media di calorie da mantenere nell’arco dei sette giorni. Se un giorno hai mangiato troppo, potrai recuperare durante gli altri giorni, cercando di spalmare il surplus calorico su ciascuno dei giorni.
Purtroppo ci sono casi in cui le calorie facilmente sfuggono di mano, sia perché ci piace mangiare, sia perché ci avventiamo sul cibo dimenticando che apporterà un accumulo energetico che si trasformerà in grasso se non smaltito soprattutto dai muscoli. Prendere nota di tutto quello che mangiamo è anche un promemoria che ci costringe a prendere atto delle nostre cattive abitudini a tavola e in questo senso può essere inteso come un aiuto a non essere troppo permissivi con le nostre voglie, soprattutto quando sono incontrollate e gli strappi sono frequenti.
E’ anche importante tenere a mente che non siamo esseri solitari o pianeti vaganti nell’universo, al contrario, viviamo in una società e siamo strettamente a contatto gli uni con gli altri, condividiamo spazi e abitudini, abbiamo rapporti sociali di cui non possiamo fare a meno e che, tra le altre cose, fanno anche bene al nostro spirito. E’ del tutto naturale, quindi, concedersi dei giorni in cui mangiare senza stare a rimuginare troppo sulla dieta: il sabato fuori a cena, una pizza in famiglia, una grigliata con gli amici.
L’App contacalorie di leCalorie.it è appositamente studiata per fornire anche il feedback dell’andamento degli ultimi 7 giorni, oppure della settimana corrente (dal lunedì alla domenica) o delle settimane precedenti. In questo modo si potrà sempre sapere quanto si discosta l’alimentazione reale da quella programmata. E tutto questo è semplicemente geniale per la nostra dieta!
La vita non è solo una misurazione di calorie, ma è anche condivisione di momenti. Tengo molto a sottolineare questo aspetto perché una certa libertà è anche il segreto che ci spinge a comprendere come regolarci con i doveri (la dieta) senza vietarci i momenti piacevoli in compagnia. E’ anche importante vivere con assoluta tranquillità questi momenti con le persone care perché durante la settimana si potrà recuperare, nel caso servisse, l’eccesso calorico, in modo da ripristinare l’equilibrio tra le calorie introdotte con l’alimentazione e le calorie consumate.
Né la dieta né L’App contacalorie devono essere gestite e vissute in modo maniacale. Tra l'altro, troppi chili persi nel breve periodo rischiano di trasformarsi in un boomerang nel futuro, perché abbiamo vissuto la dieta concentrandoci sul tagliare calorie e alimenti anziché capire cosa mangiare, in quali porzioni e come abbinare i cibi. Al contrario, una dieta moderata e soprattutto vissuta senza stress e con il corretto approccio, ci darà risultati duraturi.
L'App contacalorie di leCalorie.it non si limita a calcolare quante calorie si stanno ingerendo, ma aiuta ben oltre!
Si può calcolare la stima del Fabbisogno calorico giornaliero, per iniziare, che è fondamentale per capire quante sono le calorie richieste dall’organismo per far fronte alle nostre giornate. Si tratta di una stima, sia chiaro, le calorie bruciate non sono le stesse ogni giorno, ma variano in base a tanti fattori, quali ad esempio la quantità di movimento che facciamo, ma anche la temperatura esterna, il tipo di cibo ingerito o la nostra condizione fisica.
Per ogni giorno sarà visibile nei dettagli la proporzione dei macronutrienti ingeriti: Sono stati introdotti troppi carboidrati? E la quantità di zuccheri e grassi saturi era accettabile? Inoltre sarà possibile scegliere come ripartire le calorie introdotte con l’alimentazione: si preferiscono più proteine e meno carboidrati? Qualunque sia la strategia alimentare, è sufficiente impostare i valori e i nostri grafici mostreranno se l’alimentazione giornaliera è stata corretta, secondo i criteri inseriti, oppure se si è discostata e, in questo caso, in cosa si è esagerato.
Nell’App contacalorie di leCalorie.it è anche presente una sezione dove si può prendere nota delle misure corporee. Dopo un certo intervallo di tempo, quando si riterrà opportuno, si potranno ripetere le misurazioni per capire come sta cambiando il corpo.
Sarà inoltre possibile registrare le attività sportive, che potranno essere detratte o meno dal bilancio energetico della giornata, a seconda del tipo di obiettivo calorico giornaliero impostato. Un prezioso calendario, inoltre, riassumerà brevemente le informazioni più importanti della giornata: calorie totali ingerite, calorie spese nelle attività fisiche, note personali e misurazioni corporee e della glicemia.
E’ importante ricordare che le attività fisiche non sono soltanto quelle programmate, intese come allenamento, ma sono l’insieme di tutte le attività che si riescono ad eseguire nell’arco della giornata, anche se non prettamente sportive: quanti passi giornalieri si fanno? Il lavoro ci fa stare in piedi per tante ore? Facciamo tanti km a lavoro? Svolgiamo un lavoro manuale? Trasportiamo carichi pesanti? Oppure, al contrario, passiamo tante ore seduti al pc o comunque abbiamo una vita sedentaria?
L’App contacalorie, nel valutare il dispendio energetico giornaliero, tiene conto anche di tutte queste attività ed è possibile impostare il proprio livello di attività (sedentario, poco attivo, attivo, vigoroso) che tendenzialmente sarà omogeneo nel corso della settimana.
Una curiosità: lo sapevi che se si trascorrono 10 ore seduti al pc, per compensare occorrerebbe fare 40 minuti di movimento fisico a ritmo notevolmente veloce? Ma il vero segreto è un altro: restare pressoché immobili per tante ore non fa mai bene, allora alzati di tanto in tanto, sgranchisci le gambe per un paio di minuti e torna a lavorare, farà certamente molto bene!
Le variazioni della glicemia sono legate al cibo che abbiamo consumato e, tanto nella giornata quanto nel lungo periodo, le misurazioni ci sveleranno se il regime dietetico adottato sta portando i risultati desiderati. Nella nostra App contacalorie è possibile visualizzare il grafico dell’andamento della glicemia nel breve o nel lungo periodo. Soprattutto se si è in una condizione di prediabete, ma anche per chi è diabetico, controllare la propria alimentazione è importante, soprattutto per quanto riguarda l’introito di carboidrati, con un focus sugli zuccheri semplici.
Raramente se ne parla, a dirla proprio tutta anche nelle analisi del sangue i limiti mostrati sono quelli che indicano direttamente il diabete. Il prediabete, come dice appunto il nome, è una condizione che precede il diabete vero e proprio e che può essere lunga 10 anni o più e può anche non sfociare mai in diabete di tipo 2.
Il prediabete è una condizione in cui i livelli di glucosio nel sangue, soprattutto dopo i pasti, sono più alti del normale, ma non tali da esser diagnosticati come diabete di tipo 2. Si manifesta con glicemie a digiuno tra 100 e 125 mg/dl o con valori di Emoglobina glicata (indicata con HbA1c) tra 5,7% e 6,4%. E’ importante non sottovalutare questa fase intermedia perché aumenta significativamente il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 fino al 70%, e la probabilità di sviluppare avanti negli anni problemi cardiovascolari come ictus e infarto.
Come si interviene? Con un cambiamento del proprio stile di vita, puntando ad uno stile sano, senza eccessi calorici, affiancato da una sana attività fisica; riducendo l’apporto di zuccheri e carboidrati raffinati e incrementando il consumo di fibre, verdure, frutta e proteine. Uno stile di vita salutare, a tavola e lontano dalla tavola, aiuterà a ritardare l’insorgenza del diabete, se non addirittura a prevenirlo.
Usare un’App contacalorie è un valido aiuto per gestire la dieta in modo libero e consapevole. L’alimentazione diventa realmente consapevole quando si ha ben chiaro come “etichettare” gli alimenti, un’etichetta che non deve escludere gli alimenti dalla nostra alimentazione, se non ve ne sono importanti motivi, ma quanto più deve insegnarci a saperli dosare e spalmare nei giorni o nelle settimane. E questo un’App contacalorie può insegnarlo.
Non è, ad esempio, l’eliminazione del pane l’ancora di salvezza della dieta, ma il saperlo inserire nell’alimentazione nella giusta quantità. E riguardo gli zuccheri? Certamente vedrete come i dolci li fanno lievitare eccessivamente, il che significa che vanno davvero consumati con misura. Finché non si capirà il reale apporto calorico degli alimenti, sarà sempre difficile per le persone capire come mai ingrasseranno al termine della dieta.
E ancora, l’importanza delle fibre nell’alimentazione giornaliera (che ricordiamo essere fissate almeno a 25 gr al giorno) ci dice ad esempio che è importante mangiare tante verdure. Fate in modo di raggiungere sempre la quota minima di fibre e di superarla, se possibile. Per il raggiungimento di questo obiettivo sarà utile, ad esempio, consumare pasta e lievitati integrali, ma il più delle fibre non dimenticate che deve arrivare dagli ortaggi. Se lo fate, vedrete che sarete anche portati a mangiarne in dose sufficiente e in modo naturale.
Non ci resta che augurarvi un buon percorso consapevole nella buona alimentazione.